Il 7 giugno alle ore 18 in piazza Cavour, si terrà un presidio silenzioso per ricordare le vittime palestinesi giunte a circa 50.000 e per chiedere il cessate il fuoco definitivo.
“La nostra Associazione Sabina Amici del Regno del Marocco vuole organizzare una manifestazione apolitica, senza simboli o bandiere che non siano quelle della Palestina perché tutti coloro che vi parteciperanno, e ci auguriamo siano molti, si sentano uniti solo dalla spirito di umanità, senza differenze, senza colori o slogan politici che li separino. In fondo siamo umani, siamo tutti spettatori della storia che purtroppo ci dimostra come possa ripetersi nella maniera più atroce” – commenta Ahmed Ibn Zine Idrissi, presidente dell’Associazione.
“Vorremmo che gli uomini e le donne che parteciperanno alla nostra iniziativa si sentano un unico corpo, nell’islam l’umanità è un solo corpo che soffre qualora una parte provi dolore e la Palestina è per noi simbolo di sopraffazione, di oppressione e ingiustizia che fa orrore e ci fa provare un dolore indicibile. Per questo vogliamo dire qualcosa in un silenzio, che non sia complice e non sia connivenza, ma un grido disperato che viene dal cuore, una richiesta di pace, per ogni popolo. Fingere che non sia un nostro problema equivale ed essere partecipi del male, il male stesso è l’indifferenza e noi cittadini vogliamo ribellarci a questa immobilità morale, in un abbraccio collettivo che dica molto più di tanto rumore” – conclude C.Khadija Rosati.