Nel suggestivo scenario della Chiesa di San Domenico, a Rieti, si è tenuta sabato 24 maggio la cerimonia di premiazione del Concorso Nazionale Letterario “Filippo Sanna”. Anche questa settima edizione ha visto la partecipazione di diversi ragazzi nati tra il 2006 e il 2010, che, provenienti da tutta l’Italia, si sono cimentati nella stesura di un racconto inedito incentrato sull’amore. Un tema importante che ha indotto tutti i partecipanti al concorso a riflettere su questo sentimento considerato in tutte le sue sfaccettature. Dalle parole dei finalisti si è evinto che per loro riflettere sull’amore può contribuire alla promozione di una cultura di rispetto e accettazione e puòincoraggiare l’inclusività; la riflessione sull’amore può stimolare la creatività e l’ispirazione nelle diverse forme dell’arte; esaminarne le diverse sfumature, inclusi i momenti di gioia e tristezza, può aiutare a raggiungere un equilibrio emotivo più sano. L’amor che move il sole e l’altre stelle sembra ci abbiano voluto ricordare questi giovani scrittori con i loro racconti pieni di speranza per un futuro migliore.
Dopo la prima fase in cui i finalisti si sono presentati e hanno espresso i loro pensieri sull’amore, si è entrati nel vivo della cerimonia. Infatti, secondo quanto previsto del bando, una prima giuria tecnica seleziona 10 elaborati che vengono poi sottoposti alla valutazione di una giuria popolare; quest’ultima, a sua volta, decreta il suo voto. Lo spoglio delle schede viene fatto in diretta e l’emozione tra finalisti e spettatori è forte. A vincere i primi premi quest’anno sono stati Chiara Romani, Arianna D’Adamo, Eleonora Hiromi Mensi; il premio speciale della Giuria Tecnica, che a partire da quest’anno è dedicato a Grazia Deledda, è stato assegnato ad Alessia Ciogli, giovane reatina frequentante il liceo classico Varrone. Un applauso va a tutti i giovani partecipanti che, scrivendo, esprimono il loro mondo interiore ed esplorano temi importanti che fanno riflettere.
