Nasce a Cantalice il Consiglio delle Bambine e dei Bambini: una voce giovane per il futuro del paese

FOTO: Chiesa di Rieti

Il Comune di Cantalice, in collaborazione con la Scuola di Cantalice – Plesso A. D’Angeli, ha istituito ufficialmente il Consiglio delle Bambine e dei Bambini, un nuovo e significativo organo consultivo del Sindaco. L’iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella promozione della partecipazione attiva dei più giovani alla vita pubblica, dando voce alle loro speranze, idee e bisogni.

Il Consiglio, composto da alunne e alunni della scuola primaria, ha già avviato i suoi lavori con entusiasmo, impegnandosi nella formulazione di una serie di proposte che verranno presentate al Sindaco Gianluca Leoni e all’intera comunità. Le tematiche affrontate spaziano dall’ambiente alla vivibilità degli spazi pubblici, con uno sguardo attento alla qualità della vita dei più piccoli e al benessere collettivo.

L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Edupolis”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Sul territorio di Cantalice, Edupolis punta in particolare a rafforzare i processi di cittadinanza attiva tra i minori, coinvolgendoli direttamente nei meccanismi decisionali locali e promuovendo una cultura della partecipazione.

Il Consiglio delle Bambine e dei Bambini è inoltre parte integrante del più ampio percorso “Cantalice, Città delle Bambine e dei Bambini”, attraverso cui il Comune si impegna concretamente a costruire un paese sempre più inclusivo, a misura di bambina e di bambino, garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

«Ascoltare i bambini e le bambine significa costruire una città più giusta per tutti – ha dichiarato il Sindaco Leoni –. Con questo Consiglio vogliamo creare uno spazio reale di ascolto e confronto, in cui i più giovani possano esprimersi liberamente, contribuendo con le loro idee alla crescita del nostro territorio. È un gesto di fiducia verso il futuro e un segnale forte di quanto crediamo nella partecipazione come strumento di cambiamento positivo».

Con questa nuova realtà, Cantalice si pone all’avanguardia nella promozione di pratiche partecipative, dove i cittadini più giovani non sono semplici spettatori, ma protagonisti attivi e ascoltati della comunità. Un esempio virtuoso che dimostra come la costruzione di una società più giusta e consapevole inizi proprio dalla voce dei suoi membri più piccoli.