Entrano in un esercizio di Onoranze Funebri di Rieti e rubano soldi e bancomat della titolare

Nei giorni scorsi la Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Rieti hanno denunciato in stato di libertà un uomo, di origini venete ma residente in Emilia Romagna, per un furto perpetrato, in concorso con una donna, all’interno di un esercizio commerciale reatino di pompe funebri.

Nel mese di febbraio scorso, la titolare di un esercizio di onoranze funebri ha sporto denuncia riferendo che una coppia, presentatasi nel proprio negozio con la scusa di riprodurre su ceramica una fotografia, approfittando di un momento di distrazione, si era appropriata del suo portafogli, custodito all’interno della borsetta, contenente documenti, carte di credito e 20 euro in contanti.

Nonostante la donna, accortasi dell’accaduto solo nella successiva serata, avesse provveduto immediatamente a bloccare le carte di credito, i ladri erano riusciti a prelevare fraudolentemente 600 euro presso uno sportello bancomat della Sabina.

Gli agenti  hanno intrapreso una particolareggiata indagine attraverso l’esame delle immagini degli impianti di videosorveglianza presenti sia nei pressi dell’esercizio commerciale dove era avvenuto il furto, che presso lo sportello bancomat utilizzato per prelevare il denaro con la carta rubata, acquisendo indizi di responsabilità nei confronti di un uomo gravato da numerosi pregiudizi di polizia, individuato grazie ai software di riconoscimento facciale della Polizia Scientifica e riconosciuto dalla vittima, altresì, in sede di individuazione fotografica. L’uomo è stato quindi denunciato in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per rispondere del furto e dell’utilizzo delle carte di credito rubate.

Nell’ambito del procedimento penale instauratosi nei suoi confronti, l’eventuale responsabilità penale verrà accertata dal Giudice. Sono in corso ulteriori indagini volte alla identificazione della donna complice del denunciato.