Sabato 3 maggio, dalle ore 15 il suggestivo borgo di San Liberato a Cantalice si trasformerà in un vivace spazio dedicato al gioco, alla creatività e alla condivisione, pensato per accogliere bambini, bambine e famiglie in un’atmosfera di festa e partecipazione. Un’occasione preziosa per dare concretezza all’Articolo 31 della Convenzione ONU, che riconosce a ogni bambina e bambino il diritto di dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica.
L’evento è nella programmazione degli interventi di “Edupolis”, progetto sezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile che nel territorio di Cantalice ha lo scopo di promuovere la partecipazione dei più giovani ai processi amministrativi del territorio. Fa inoltre parte delle attività di “Cantalice, Città delle bambine e dei bambini”, il percorso con cui il Comune si impegna a rendere il paese sempre più inclusivo e attento ai bisogni dell’infanzia e dell’adolescenza. Protagonisti del pomeriggio saranno i giochi di legno del ludobus di Aquilone Aps, con il supporto del Teatro Alchemico: attività ricche di significato, che animeranno le vie di San Liberato e permetteranno a grandi e piccoli di riscoprire il valore del gioco condiviso.
“Giocare è una cosa seria – sottolinea il sindaco di Cantalice, Gianluca Leoni – è così che i bambini crescono, si esprimono, imparano a stare con gli altri. Ed è nostro dovere, come comunità, garantire loro spazi in cui questo possa accadere”.
Un pomeriggio speciale, dove il gioco non è solo divertimento, ma anche ascolto, incontro e crescita