19.4 C
Rieti
mercoledì 17 Settembre 2025
HomeAttualitàAgricoltura sociale, bando da 2milioni di euro per l'inclusione lavorativa nel Lazio

Agricoltura sociale, bando da 2milioni di euro per l’inclusione lavorativa nel Lazio

È stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio l’avviso pubblico finalizzato alla presentazione di progetti e iniziative per ampliare, rafforzare e sostenere, all’interno del territorio regionale, la crescita e lo sviluppo dell’agricoltura sociale, incrementandone le potenzialità inclusive e le risposte di servizio all’inserimento socio-lavorativo di soggetti svantaggiati.

L’avviso prevede la costituzione e l’operatività di partenariati per la realizzazione di progetti di inclusione attiva a favore di soggetti svantaggiati, da realizzarsi all’interno di realtà diffuse nel territorio regionale ed operanti nel settore dell’agricoltura sociale. I progetti dovranno essere articolati obbligatoriamente in quattro fasi: presa in carico e progettazione personalizzata; laboratori di approfondimento; percorsi di inclusione socio-lavorativa; attività di coordinamento territoriale.

Possono presentare proposte Associazioni Temporanee di Scopo finalizzate all’inclusione socio-lavorativa; Enti del terzo settore; Cooperative sociali che esercitano attività agricole e che svolgono o hanno svolto attività di Agricoltura Sociale negli ultimi cinque anni; Imprenditore agricoli, organizzazioni professionali e associazioni di categoria delle filiere agricole.

Il bando è destinato giovani tra i 18 e i 29 anni in condizioni di disagio economico e sociale definito dai seguenti elementi: inoccupazione persistente, famiglie multiproblematiche, condizioni a rischio per uso stupefacenti e micro criminalità; persone prese in carico e censite dai servizi socio-sanitari con problemi di dipendenza da alcool e sostanza stupefacenti o psicotrope, da gioco d’azzardo patologico nonché di altre forme di dipendenze anche non legate a sostanze; persone dimesse da ospedali psichiatrico-giudiziari; persone in misura alternativa alla detenzione o in misura di sicurezza in carico agli Uffici di Esecuzione Penale Esterna; donne vittime di violenza prese in carico dalla rete antiviolenza e avviate verso percorsi di autonomia; disabili e persone con disagio psichico diagnosticato dalle strutture sanitarie pubbliche; migranti che godano dello stato richiedenti asilo o beneficiari di protezione internazionale.

Ciascuna proposta progettuale dovrà, nello specifico, coinvolgere un massimo di 20 soggetti destinatari, e dovrà avere una durata complessiva, per singolo destinatario, pari a 536 ore.

“L’inclusione lavorativa è una delle priorità della giunta regionale del Lazio. Promuovere l’ingresso nel mondo del lavoro di persone con disabilità o svantaggiate significa, infatti, far crescere un territorio anche dal punto di vista sociale. Senza dimenticare poi che attraverso questi progetti viene favorita anche l’integrazione lavorativa favorendo quindi una crescita complessiva sia dell’individuo e sia delle associazioni e aziende che decidono di sposare e mettere a terra questi progetti”, dichiara l’assessore all’Inclusione sociale e ai Servizi alla persona della Regione Lazio, Massimiliano Maselli.

«L’ambiente agricolo – conclude l’assessore all’Agricoltura e al Bilancio, Giancarlo Righini – si presta particolarmente a progetti di inserimento e re-inserimento lavorativo, recupero socio-educativo e più in generale di assistenza a soggetti svantaggiati e favorisce il miglioramento della qualità della vita. In quest’ottica questo bando ha un’importanza strategica perché offre l’opportunità di formare e inserire della forza lavorativa in un settore come l’agricoltura che rappresenta un terreno “fertile” a tutti gli effetti», aggiunge l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura e sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca, ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini.

Il bando è finanziato attraverso il Fondo Sociale Europeo con un investimento di 2 milioni di euro e ciascun progetto potrà avere un importo massimo di 300.000 euro. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 10 settembre 2024.

Close Popup

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online e per attivare tutte le funzionalità del sito. Cliccando su "Accetto" aderisci alla nostra politica sui cookie.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Abilita o disabilita i cookie del sito dal pannello sottostante. Alcuni cookie non possono essere disabilitati perchè necessari al funzionamento del sito stesso.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Save
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings