“Il silenzio che registriamo da qualche settimana a questa parte sulla vertenza Ritel ci preoccupa fortemente.
Dopo il via libera del Governo ad aprire una nuova fase, con nuovi partner e la disponibilità di Industrial Group a vendere le quote Ritel attraverso la procura sottoscritta al presidente della Provincia Fabio Melilli (procura peraltro in scadenza), la situazione sembra essersi arenata, mentre tra i lavoratori torna a farsi sentire lo spettro della riorganizzazione aziendale e la conseguente riduzione dei costi.
Da troppo tempo stiamo assistendo ad una situazione di stallo, che la Fim Cisl non intende oltremodo tollerare”.
Se il tavolo provinciale e poi quello nazionale presso il MISE non verranno riconvocati entro breve e comunque prima delle elezioni regionali di primavera, la Fim Cisl sarà costretta, come è accaduto in passato, ad intraprendere un percorso condiviso con i lavoratori e le altre OO.SS, su cui sviluppare nuove strategie di lotta sindacale consapevoli, oggi come ieri, che non ci si può arrendere a semplice ruolo di spettatori”.