Claudio Sagliocco, Gianni Nunno, Daniele de Luca e Walter Laureti, tutti giovani professionisti, hanno lanciato una raccolta fondi per finanziare un documentario sulla festa di Santa Maria della Neve di Bacugno, piccolo paesino in provincia di Rieti.
“Si tratta di una festa molto antica con origini pagane – scrivono sulla piattaforma GoFundMe – che il cristianesimo ha ereditato e parzialmente modificato”.
“Da secoli o forse millenni – continuano – la comunità porta avanti con passione e devozione il rito, insegnando di generazione in generazione molti saperi manuali e orali, che costituiscono un patrimonio immateriale fragile che potrebbe scomparire con il progressivo abbandono”.
“Il documentario – proseguono – ha lo scopo di fare conoscere oltre la provincia la festa di Santa Maria della Neve di Bacugno e in particolare il rito del toro ossequioso, per contribuire alla candidatura alla lista dell’UNESCO per il Patrimonio Immateriale”.
“Il documentario – precisano gli organizzatori della raccolta fondi – è totalmente indipendente e prodotto senza il supporto di sponsor o finanziamenti pubblici e privati”. Le donazioni serviranno quindi a coprire le spese di produzione in modo da proiettarlo per promuovere la festa, che si terrà i primi giorni di agosto.
La campagna è già arrivata a 4.500 euro ed è raggiungibile al link https://gf.me/v/c/gfm/bacugno-per-il-patrimonio-immateriale-unesco
