23 C
Rieti
domenica 14 Settembre 2025
HomeAttualitàASI: L'ASSESSORE BONCOMPAGNI E IL VOLTO PEGGIORE DELLA POLITICA

ASI: L'ASSESSORE BONCOMPAGNI E IL VOLTO PEGGIORE DELLA POLITICA

E’ la solita storia. Si vota e torna a mostrarsi la politica intesa esclusivamente come demagogia e propaganda.
Non è una storia nuova.
Ma nel caso della vicenda di un presunto inceneritore c’è qualcosa di più.
Approssimazione e disinformazione, il Dott. Boncompagni scambia lucciole per lanterne.

Si sogna una nuova ciminiera che verrebbe realizzata a mò di torre gemella di quella della Snia Viscosa, per poi inventare un progetto che si vorrebbe realizzare e, infine, lamenta di non aver potuto condividere una iniziativa che non c’è.
A questo punto è più che probabile che l’Assessore Boncompagni, distratto da altro,
non abbia  compreso bene il senso di una nota pervenutagli dalla Regione Lazio-Assessorato all’ambiente, riferita alla autorizzazione AIA, richiesta dal Consorzio Industriale per un impianto di trattamento delle acque reflue a servizio della città e dell’agglomerato industriale con annesso un termovalorizzatore dei fanghi. Si tratta infatti di una autorizzazione necessaria e fa riferimento non già ad un inceneritore ma più semplicemente ad un termovalorizzatore che incide unicamente sui fanghi prodotti dall’impianto a sevizio della Città e non è quindi uno strumento per trattare rifiuti provenienti dall’esterno.

Il progetto di tale intervento è stato approvato a seguito di conferenza dei servizi (con il parere favorevole del Comune di Rieti) ed è stato e finanziato dalla Regione Lazio.
Il solo termovalorizzatore attualmente non è in esercizio poiché lo si sta dotando di un sistema di monitoraggio ai sensi del decreto legge 133/05, norma che all’epoca dell’approvazione del progetto non era in vigore.

Non c’è quindi alcun inceneritore da realizzare ne tanto meno ciminiere da edificare. Gli infondati allarmismi si sarebbero quindi potuti evitare se prima di fare improbabili comunicati si fossero cautelativamente acquisite spiegazioni tecnicamente fondate, rispetto alle quali il consorzio industriale avrebbe dato massima disponibilità. Il fatto che si è preferito agire diversamente va a confermare il sospetto che probabilmente il tema della salute pubblica è solo strumentale e serve a celare forse altri obiettivi.

Close Popup

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online e per attivare tutte le funzionalità del sito. Cliccando su "Accetto" aderisci alla nostra politica sui cookie.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Abilita o disabilita i cookie del sito dal pannello sottostante. Alcuni cookie non possono essere disabilitati perchè necessari al funzionamento del sito stesso.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Save
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings