“Con il nuovo piano Piano nazionale amianto – Linee di intervento per un’azione coordinata delle amministrazioni statali e territoriali, presentato dal Ministro della salute Renato Balduzzi, il Comune di Rieti, come tutte le altre amministrazioni e organi preposti, non avranno più nessuna scusante per prendere tempo: urge pianificare la bonifica”, a intervenire nuovamente sulla questione eternit, già più volte sollevata, è il Segretario generale della Camera sindacale della Uil, Alberto Paolucci.
“Come dichiarato dallo stesso Ministro, si tratta di una risposta operativa ad una vicenda sulla quale a livello nazionale era sceso l’oblio – prosegue Paolucci -. già in diverse occasioni, ho sollevato il problema: in città sono molti gli edifici privati, in alcuni casi anche attività, dove i tetti sono ancora coperti da eternit e sono oltre 200 le persone assistite dal nostro sindacato in cause per esposizione all’amianto. Conosciamo anche casi in cui le autorità preposte sono intervenute per effettuare i sopralluoghi e accertare la presenza di eternit, ma a questi, dopo oltre un anno, nessuno ha fatto seguire ordinanze perentorie per la rimozione. Il problema amianto è una gravissima emergenza per gli effetti sulla salute dei lavoratori e dei cittadini. Oggi c’è un motivo in più per non rimandare ulteriormente la risoluzione di questo problema. Le istituzioni preposte devono provvedere, in tempi certi ad effettuare una ricognizione puntuale di tutti i luoghi, pubblici e privati, dove è presente ancora l’amianto per poi procedere alla bonifica e quindi allo smaltimento in sicurezza”.
CON IL NUOVO PIANO AMIANTO, PIÙ NESSUNA SCUSA PER RIMANDARE
