“Le notizie che stanno circolando riguardo alla presunta chiusura delle scuole e al divieto di manifestazioni pubbliche nella Regione Lazio Lazio sono completamente prive di fondamento.
“Invitiamo tutti ad arginare fake news – dichiarano dalla Regione Lazio – che alimentano solo insicurezza”.
“Sul Coronavirus nel Lazio massima collaborazione sia con il Governo che con le prefetture e anche con la sindaca di Roma – dichiara il Presidente Zingaretti.
L’indicazione che stiamo dando è di aumentare l’informazione e la sanificazione dei luoghi pubblici. La nostra regione allo stato attuale non ha alcun caso autoctono di infezione dal virus.In piena ottemperanza alle indicazioni del governo sono sospese tutte le gite scolastiche.
Per ora l’indicazione più importante, – continua Zingaretti – vista la non presenza del virus nel nostro territorio, è questa: inviteremo le scuole, le università, ma anche i ministeri e gli edifici pubblici a rendere più evidenti quelle norme di comportamento che sono utili per arginare la diffusione del virus, a iniziare dal lavaggio delle mani; oppure, prima di recarsi al pronto soccorso, in caso di sospetto, telefonare al proprio medico di medicina generale. Daremo indicazioni affinché anche in bar e ristoranti siano pubblicate le informazioni sulle regole di comportamento.
La Prefetture convocheranno i sindaci per l’applicazione di misure che sono in gran parte già decise a livello nazionale, con due obiettivi: aumentare l’informazione per i cittadini ed il livello di igiene nei locali, gli uffici e i mezzi di trasporto pubblici. Questo vuol dire dare indicazioni molto stringenti per l’igienizzazione straordinaria dei mezzi del trasporto pubblico locale.
Crediamo sia utile – conclude il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – e corretto un monitoraggio costante con l’obiettivo di alzare la vigilanza e la collaborazione ma anche aumentare il buonsenso e abbassare la tensione e le polemiche, che nella nostra Regione non ci sono. Allo stato attuale nel Lazio c’è solo un caso di infezione, uno dei coniugi cinesi ricoverati allo Spallanzani, l’altra persona si è negativizzata, un terzo è guarito ed è tornato a casa”.
