“Nella dichiarazione del Consigliere regionale Fabio Refrigeri, riportata oggi dai media locali, oltre che del presunto “nuovo treno” Roma/Rieti, in esercizio da ieri, si legge anche dell’arrivo dei treni bimodali nella prossima primavera.
Se fosse così, sarebbe un fatto clamoroso e inaspettato, visto che il contratto di servizio tra Regione Lazio e Trenitalia prevede la consegna dei tre/quattro treni bimodali nel 2021, alla quale seguirebbero poi le prove di esercizio e altre procedure tecniche.
Il Comune di Rieti, auspicando e prevedendo un notevole aumento dei pendolari, in considerazione dell’accresciuta competitiva che raggiungerebbe a quel punto il trasporto su rotaia, dovrà necessariamente programmare una serie di iniziative, quali, ad esempio, la realizzazione di parcheggi di interscambio e nuove linee del TPL per collegare i vari quartieri cittadini alla stazione FS. Ma anche RFI dovrà a sua volta stabilire le tracce percorribili, gli orari giornalieri, eseguire dei lavori propedeutici, sia in stazione che sulla linea.
Al Comune di Rieti, comunque, al momento non è pervenuto nulla di ufficiale da parte della Regione Lazio. Ci chiediamo, dunque, se si tratti dell’ennesima gaffe di Refrigeri o di un’esagerazione giornalistica o, ancora, magari di un pesce d’aprile anticipato. Qualora, invece, quello annunciato da Refrigeri fosse un inaspettato e gradito regalo di Natale, è necessario che la Regione Lazio si coordini immediatamente con tutti gli Enti preposti, lavorando, visti i tempi limitati, anche nei giorni di festa. Il Comune di Rieti, seppure meravigliato per non essere stato avvisato, è pronto a mettersi all’opera. Attendiamo notizie ufficiali.” Il Consigliere Moreno Imperatori
