Marco Rizzo inaugura la sede reatina del Partito Comunista e del Fronte della Gioventù Comunista

Le Federazioni reatine del Partito Comunista e del Fronte della Gioventù Comunista questo pomeriggio, 26 gennaio 2019, alle ore 14.30, hanno inaugurato la nuova sede di via Comotti, 45.

Alla presenza del Segretario Generale del Partito Comunista Marco Rizzo è stata intitolata la sede reatina al compagno Ennio Bellini, partigiano della Brigata Garibaldi, figura storica della Resistenza e della sinistra reatina.

“Vogliamo che il ricordo della sua integrità morale e militanza comunista sia da esempio non solo per quanti di noi hanno avuto la fortuna di conoscerlo in vita ma anche per i futuri militanti, al fine di lottare per una società diversa basata sulla giustizia sociale, l’eguaglianza e la solidarietà”.

“Questa sede – commenta il Fronte della Gioventù Comunista – darà contributo positivo alla crescita del Partito a Rieti. Un bisogno effettivo nel tornare a parlare dei bisogni dei giovani, che hanno visto trasformare la loro formazione da gratuita a pagamento (con il contributo “volontario” richiesto dalle scuole). La nostra è un’organizzazione giovane (solo 6 anni) in un contesto durante il quale la prospettiva dei giovani è il precariato.”

“Grazie per l’apertura di questo spazio – afferma Fabio Massimo Vernillo – mi da molte emozioni. Nel 2009 eravamo pochi, in 10 anni con il compagno Gennaro Cicala siamo stati molto oscurati e boicottati, eppure siamo andati avanti realizzando molte iniziative a Rieti. La nuova sede è molto importante, c’è un lento e progressivo miglioramento grazie al lavoro sul territorio dei compagni e compagne.

La lotta di classe è l’unica che ci permette la visibilità superando l’informazione di parte. Ora bisogna lavorare quotidianamente in questa sede facendo assemblee pubbliche, incontri ed iniziative. Uno scatto in avanti grazie alla convinzione delle proprie idee. Oggi siamo qui, grazie alla convinzione delle nostre idee.”

Grazie a tutti i compagni di Rieti – commenta il Segretario Generale del Partito Comunista Marco Rizzo – un luogo fisico importante intitolato a Ennio Bellini perché senza memoria non abbiamo futuro. Vogliamo ricostruire il partito comunista in Italia, nel 2009 eravamo 13 persone in tutta Italia, insieme abbiamo deciso di ripartire dopo aver visto le ipotesi di ricostruzione proposte dagli altri partiti di sinistra.

Oggi possiamo dire che stiamo ripartendo, con molto centro come questo in italia. Dobbiamo ribadire le nostre convinzione, vi diranno che siamo il vecchio, le persone che ci circondano hanno un bombardamento continuo dei mass media. Questo sistema è basato sul denaro, profitto. Tutto è finalizzato al profitto, le scuole, università stanno diventando azienda che producano profitti. La sanità non è un’azienda che fa profitto, non si può pensare che sia collegata al profitto così come l’istruzione ed i trasporti.”