Lo scorso 19 settembre 2018 era arrivata la condanna civile all’Usl 5 di Rovigo nella causa di risarcimento danni per la nascita nell’ospedale cittadino (3 dicembre 2008), di una bimba cieca e tetraplegica, Eleonora.
A rappresentare Eleonora e la sua famiglia l’avvocato reatino Mario Cicchetti (nella foto), da circa dieci anni impegnato in questo processo che ha un primato, quello del risarcimento più alto mai elargito in Italia.
Nel mese di novembre, però, il maxi risarcimento ancora non era stato pagato interamento dai due gruppi assicurativi che dovevano eseguire il versamento. Subito attivatosi per sanare il problema, l’avvocato Cicchetti assieme all’organo di vigilanza Ivass hanno inviato un ultimatum alle compagnie assicurative, le quali recependo il messaggio hanno pagato anche la restante parte del risarcimento 1,8 milioni di euro.
La somma è stata pagata alla Usl di Rovigo che la girerà alla famiglia di Eleonora.
Si conclude qui una lunga vicenda giudiziaria, che ha portato attraverso l’operato dell’avvocato Cicchetti ad un risarcimento record (5,1 milioni di euro) che verranno utilizzati per curare Eleonora e per scongiurare il tanto temuto sfratto che pendeva sulle teste della piccola e della sua famiglia.
