Nelle prime ore del 4 novembre 2018, verso le 00:30, alcuni cittadini di Passo Corese sono stati svegliati da un forte trambusto in strada, che proveniva da Piazza della Libertà. Gli stessi abitanti hanno così chiamato il 112 per un’aggressione appena consumata.
I Militari della stazione di Passo Corese sono giunti dopo pochi istanti sul posto e davanti si sono trovati un gruppo di ragazzi del luogo, uno dolorante e tumefatto in volto, in quanto colpito ripetutamente da alcuni sconosciuti che si erano già dati alla fuga.
Immediatamente è scattata la richiesta di aiuto dei sanitari per soccorre il giovane e altrettanto velocemente è stato ricostruito l’accaduto. Poco dopo si è registrato il fermo di due degli aggressori, che nel frattempo si erano allontananti di qualche centinaio di metri dal teatro dei fatti.
I due giovani, controllati, sono risultati essere poco più che ventenni, incensurati, originari della vicina provincia di Roma. Gli stessi, poco prima, insieme ad altri soggetti allo stato ignoti, avevano chiesto ad un gruppo di persone sedute in piazza informazioni su una ragazza che stavano cercando. Alla risposta negativa dei presenti, senza alcun motivo apparente, si sono scagliati contro uno di loro picchiandolo con violenza.
A seguito della perquisizione personale sugli adolescenti bloccati, operata in caserma, uno dei due è stato trovato in possesso di un tirapugni, probabilmente utilizzato nel corso dell’assalto, oggetto sequestrato poiché di porto illecito.
Il ferito è stato soccorso dal 118 e trasferito presso l’Ospedale di Rieti per le cure del caso, fortunatamente non in gravi condizioni.
I due romani, dopo gli atti di rito, sono stati dichiarati in arresto per concorso in lesioni personali aggravate con altri soggetti da identificare e pertanto, con l’accordo dell’Autorità Giudiziaria, tradotti presso le proprie residenze in detenzione domiciliare in attesa dell’udienza di convalida.
