Un’ulteriore e decisivo passo in avanti è stato compiuto riguardo alla messa in sicurezza del Fosso Vallone, nel territorio di Cantalice, notoriamente ritenuto come il più grande pericolo incombente in provincia di Rieti riferito al rischio di frana che coinvolga un centro abitato.
"E’ con soddisfazione che apprendiamo la notizia – è il commento del responsabile del C.E.R. Protezione Civile Crescenzio Bastioni – dell’avvenuta approvazione da parte dell’Autorità di Bacino e notificata agli Uffici della Provincia nei giorni scorsi, del nulla osta ad intervenire per la messa in sicurezza del fronte di frana lungo un canalone di 9 km, che si estende dalle pendici del Terminillo sino all’abitato di Cantalice superiore.
Con ciò si completa un altro tassello verso la definitiva soluzione del problema, che tiene ormai da anni con il fiato sospeso gli abitanti della zona, visto il grave pericolo che è rappresentato dal Fosso Vallone, classificato con il massimo grado di pericolosità dalle Autorità preposte in materia di dissesto idrogeologico, per l’imponente massa franosa che esso rappresenta, circa 200 mila metri cubi di pietrisco e fango, e per il pericolo che corre la popolazione che potrebbe venirvi coinvolta, in quanto sulla traiettoria di un’ipotetica e devastante frana, ci sono numerose abitazioni ed una scuola".