60enne straniero maltratta la moglie italiana. La misura cautelare: non potrà avvicinarsi alla donna

I Carabinieri della Stazione di Passo Corese hanno dato esecuzione a un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento alla persona offesa, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Rieti, nei confronti di un cittadino straniero di 60 anni, da tempo domiciliato in Sabina. Il provvedimento è scaturito a seguito dell’ennesimo episodio di maltrattamenti perpetrato dall’uomo ai danni della propria coniuge, una donna italiana di 45 anni. La vittima, ormai da tempo, era costretta a subire comportamenti vessatori e persecutori, sia di natura fisica che psicologica, tali da generare un grave e costante stato di ansia e timore per la propria incolumità. A fronte della situazione divenuta ormai insostenibile, la donna ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri, che sono prontamente intervenuti, raccogliendo le sue dichiarazioni e attivando immediatamente le procedure previste dalla normativa a tutela delle vittime di violenza domestica.

Gli elementi raccolti sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria di Rieti, che ha rapidamente disposto la misura cautelare. Il provvedimento prevede, oltre all’allontanamento dalla casa familiare, anche il divieto per l’uomo di avvicinarsi alla vittima e a tutti i luoghi da lei abitualmente frequentati. Ricevuta l’ordinanza, i militari della Stazione di Passo Corese hanno rintracciato il soggetto e gli hanno notificato il provvedimento, che dovrà ora essere rigorosamente osservato. In caso di violazione, l’uomo rischia l’aggravamento delle misure cautelari, fino alla detenzione in carcere.

Nell’occasione, l’Arma dei Carabinieri ribadisce il proprio impegno nella tutela delle vittime di violenza domestica e invita chiunque si trovi in situazioni analoghe a rivolgersi con fiducia alle Forze dell’Ordine.