Grande partecipazione a Salisano domenica 7 dicembre 2025 per la 1ª edizione dell’Estemporanea di Pittura “Salisano in pittura”. Una intera giornata per dipingere all’aperto in un piccolo gioiello della Sabina che resiste al tempo, un concorso pensato per omaggiare cultura, tradizioni e radici di una comunità che conserva ancora la sua autenticità. Venti artisti, insieme ai cittadini e ai visitatori tra i vicoli, gli scorci e il panorama in una cornice quasi primaverile. Dopo la timbratura delle tele gli artisti si sono posizionati nei posti più incantevoli del paese per poi consegnare le loro opere nel primo pomeriggio. Prima della Premiazione al Teatro Comunale un ricco rinfresco in piazza ha dato spazio all’illustre giuria che con non poca difficoltà ha fatto i vincitori. Una giuria d’eccellenza guidata da Antonella Giordano. A presiedere la prestigiosa giuria è stata la giornalista culturale e attivista Antonella Giordano, figura autorevole nel mondo della critica e della divulgazione artistica. Con lei, un gruppo di esperti di chiara fama:
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- Roland Ekstrom
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- Maria Cristina Fattori
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- Luca Ruzza
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- Gianni Turina
“E’ stata “Una giornata indimenticabile in un borgo pieno di colore” – ha affermato la dottoressa Cristina Fattori, qualificata giurata nonché bravissima presentatrice della premiazione.
L’illustre presidente di giuria, Antonella Giordano, ha dichiarato: “A conclusione dell’estemporanea Salisano in pittura esprimere in poche parole il mio sentire non è cosa facile, come sempre accade ogni qual volta si avverte il dovere/piacere di declinare, coniugandole, molteplici valutazioni. L’idea di dar vita a un’estemporanea di pittura, in sé meritoria, si è tradotta nell’incantevole cornice di Salisano, sintesi di bellezza naturale e storia millenaria, in una sublimazione di talenti e creatività che, anche grazie alla complicità della giornata climaticamente gentile, ha animato i virtuosismi degli artisti. Ben venti, giovani (tre i bambini) e meno giovani, professionisti qualificati e semplici pittori. Tutti ritenuti notevoli dalla giuria, composta da personalità di chiara fama, che ho avuto l’onore di presiedere e che resterà una delle mie più belle esperienze di coesione professionale finalizzata al successo del risultato raggiunto. Un traguardo di cui va reso plauso agli ideatori, promotori e organizzatori che hanno lavorato con impegno, caparbietà e soprattutto ineguagliabile amore per la bella Salisano nella consapevolezza che, come sostenuto dal prof. J.R. Brent Ritchie uno dei massimi esperti mondiali in materia di turismo culturale, esistendo una forte relazione tra eventi e territorio i loro effetti hanno ricadute in termini culturali, economici, turistici e sulle infrastrutture i cui effetti si protrarranno nel tempo”.
Significativa la riflessione del professor Luca Ruzza, docente universitario e artista visivo, che da dichiarato: “In un’epoca dominata dal digitale, dove l’immagine è un flusso luminoso che appare e scompare nello schermo, la pittura su tela può sembrare un gesto anacronistico. Eppure, proprio per questo, oggi è forse più necessaria che mai. Immaginiamo un improvviso blackout planetario: niente elettricità, nessuna memoria digitale, nessun archivio in cloud. Dove rimarrebbe la traccia del nostro tempo? Quale impronta lasceremmo alle generazioni future? Forse tornerebbero a parlare gli oggetti che oggi consideriamo marginali: una tela, un foglio, un pigmento steso con acqua o con carboncino, una traccia fisica e minerale. Come le pitture rupestri ci orientano verso i gesti e i pensieri di chi ci ha preceduto, così la pittura potrebbe diventare un linguaggio di sopravvivenza culturale. L’immagine non più come file, ma come materia. Dipingere oggi non significa rifiutare l’innovazione, ma affermare la continuità della memoria. Ogni pennellata oppone resistenza all’oblio volatilizzato dei pixel. Dipingere è mettere al sicuro un’immagine affinché possa attraversare catastrofi, silenzi e assenze di energia. È lasciare un messaggio in bottiglia a chi verrà dopo di noi: c’eravamo, pensavamo, vedevamo così. Finché esisterà una mano capace di lasciare una traccia sulla materia, la pittura avrà un senso. Non per nostalgia, ma per necessità. Perché quando tutto si spegne, ciò che resta è ciò che può essere toccato. Una tela, un segno, una testimonianza del nostro passaggio. Credo che valga la pena pensare all’edizione 2026, per continuare una riflessione sul nostro futuro”.
Per il professor Gianni Turina, docente e insegne pittore e incisore: “Domenica 7 dicembre è stato un vero piacere partecipare come membro di giuria alla mostra estemporanea di pittura coordinata magistralmente da Lorella Formichetti. Le opere realizzate, ispirate alla bellezza paesaggistica e storica di Salisano, sono risultate di buon livello tanto da determinare un’ampia discussione e confronto all’interno della giuria. Una bella iniziativa che sono sicuro avrà uno sviluppo futuro anche con altri progetti culturali per i quali sono disponibile a fornire la mia collaborazione. Complimenti all’amministrazione comunale per lo spazio dedicato all’arte che costituisce elemento di cultura e sensibilizzazione oltre alla possibilità fornita agli artisti, anche giovanissimi, di esprimere la loro creatività. Grazie per l’accoglienza che mi ha consentito di rivivere momenti culturali vissuti in anni precedenti a Salisano e complimenti per la bella iniziativa”.
Premiati:
1° premio € 500 a MAZZIALE Antonio da Campobasso
2° premio € 300 a DEL VESCOVO Mauro da Fara Sabina
3° premio € 200 a PROKOROVA VLADIMIROVNA Elena da Poggio Mirteto
Un attestato di partecipazione è stato consegnato a tutti gli artisti iscritti:
LOPOPOLO Laura, MATTEUCCI Massimo, MATTEUCCI Sara, COSTANZO Francesco, FIORI Tiziana, PRONI Riccardo, MARI Umberto, ROSSI Caterina, ZIUZINA Katsiaryna, ROSATI SAVIELLO Elisabetta, CASTELLANI Paola, SAVA Anastasia, SAVA Mira, SAVA Igor, MEDFORD Kelly Anne, SPEZIALE Gabriella. Le opere vincitrici e altre opere non classificate sono state donate al Comune di Salisano, che ringrazia gli artisti. La giornata è stata arricchita dagli stands gastronomici e dei prodotti tipici, nella mattinata dall’inaugurazione della 1ª mostra video-fotografica dedicata ai presepi viventi di Salisano (ex Centro Anziani, Piazza G. Verdi) e nel pomeriggio, con lo spettacolo per bambini e ragazzi con i giocolieri di “El Circo Pablo”.


















