Pneumatici forati, attenzione ai furti. La Polizia denuncia ladri seriali

Ignari cittadini trovano una gomma dell’auto forata e vengono derubati mentre sono impegnati nella sostituzione. E’ questa la nuova tecnica utilizzata da ladri professionisti, molto in voga nel centro sud, per commettere reati predatori.

Tale tecnica prevede l’individuazione, presso i parcheggi di supermercati e centri commerciali, di una potenziale vittima da parte dei ladri che attendono che il malcapitato entri nell’esercizio commerciale per forare uno pneumatico della sua autovettura e poi attendere il suo ritorno per derubarlo.

Quando la vittima, infatti, accortasi della ruota sgonfia, si trova chino per provvedere alle operazioni di sostituzione, approfittando della sua momentanea distrazione, i ladri si impossessano degli oggetti personali, preferibilmente borse, che sono stati lasciati sui sedili dell’autovettura.

Questo è quanto hanno accertato gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Rieti che, dopo aver ricevuto la notizia che un uomo era stato derubato con tale tecnica del proprio borsello, hanno attivato una tempestiva indagine volta alla ricostruzione dei fatti ed alla individuazione dei relativi responsabili.

Dall’esame delle riprese degli impianti di videosorveglianza di banche e centri commerciali del capoluogo reatino e dalle testimonianze raccolte sul luogo del furto, gli uomini della Polizia di Stato hanno potuto ricostruire l’episodio accertando che due uomini avevano forato uno pneumatico dell’autovettura della vittima e, dopo aver atteso il momento della sostituzione della ruota, si sono furtivamente appropriati del suo borsello in cui era naturalmente custodito il proprio portafogli contenente il bancomat che, pochi minuti dopo, è stato utilizzato dagli stessi malfattori per effettuare acquisti di profumi e due prelievi di contanti presso diversi sportelli bancomat.

Gli investigatori hanno così individuato i due responsabili, identificandoli per i pluripregiudicati napoletani E.A., del 1984 e C.A. del 1988, veri e propri professionisti pendolari del furto, che sono stati, pertanto, denunciati in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria davanti alla quale dovranno rispondere dei reati di furto aggravato, danneggiamento aggravato ed indebito uso di carte di credito e di pagamento.

La Polizia di Stato raccomanda ai cittadini, che dovessero incappare in situazioni simili, di prestare particolare attenzione a tali apparentemente casuali episodi, non esitando a contattare immediatamente i numeri di soccorso pubblico per raccontare quanto sta accadendo e permettere, così, alle Forze dell’Ordine di poter intervenire tempestivamente per prevenire tale fenomeno.