Vincenzo Scasciafratti – Lettere da Cefalonia del S. Tenente Renato Calabrese

Il volume costituisce il risultato di un progetto promosso dall’Associazione Nazionale «Divisione Acqui», sez. di Rieti (Reduci, Famiglie dei caduti e dei reduci di Cefalonia e Corfù), Ente con personalità riconosciuta che ha il compito statutario di preservare la memoria dei fatti verificatisi nelle isole Ionie (Grecia) nel settembre 1943: ricordare quegli uomini che caddero, che sopportarono la prigionia e il lager, che combatterono per non cedere le armi a chi lo chiedeva con l’inganno e lo imponeva illegalmente con la violenza.

Nonostante la possibilità di collaborare con i tedeschi o di consegnarsi disarmati, in una situazione complicata e quasi disperata, a Corfù e Cefalonia i militari della Divisione italiana resistettero: in nome dell’onore militare e del giuramento prestato al re, per un sentimento di dignità personale e per spirito di corpo. Valori di coerenza e di fedeltà verso se stessi e verso la patria. Un contributo importante all’Italia da ricostruire dopo la guerra.

Il libro, che si presenta in bella veste grafica, realizzata dalla giovane designer reatina Ieodit Pace, era stato già annunciato nelle manifestazioni commemorative del 25 aprile 2016 tenute a Posta, paese natale dell’ufficiale Renato Calabrese, coinvolto nei tragici eventi delle due isole Ionie, tra l’8 e il 24 settembre 1943.